scala-1-43

Citroen CX 1982 Silver Metallic 1:43

39,99 €
Tasse incluse
  • Edizione Limitata
  • Riproduzione fedele all'originale
  • Rarissima
  • Base e Teca 
  • Maxichamps
Quantità

Citroen CX 1982 Silver Metallic 1:43 (Maxichamps 940111400)

La Citroën CX è un'autovettura prodotta dalla casa francese Citroën dal 1974 al 1991 e insignita del titolo di Auto dell'anno nel 1975.

Nel mese di giugno del 1974, i primi esemplari cominciarono ad uscire dalle catene di montaggio.

La presentazione ufficiale al pubblico avvenne invece ad ottobre al Salone dell'automobile di Parigi: nacque così la CX.

La CX deve il suo nome all'intenso lavoro svolto dall'équipe di Robert Opron per creare una vettura dalle marcate caratteristiche aerodinamiche.

Il coefficiente di penetrazione aerodinamica, noto proprio con la sigla Cx, risultò nella nuova ammiraglia francese pari a 0.375, un valore notevole nella prima metà

degli anni '70.

Nel suo complesso, la CX proponeva una carrozzeria fusiforme a due volumi molto allungati, che fece tesoro sia del già citato prototipo BMC, sia delle riuscite linee della

coupé di prestigio della Casa, ossia la SM.

La CX viene considerata oggigiorno da molti, l'ultima vettura della Casa francese in stile e tecnologia puramente Citroën, dal momento che in seguito sarebbero nati

modelli contaminati stilisticamente e meccanicamente dalla Peugeot, con la quale la Casa di Quai de Javel si sarebbe riunita a formare il Gruppo PSA proprio in quel 1974.

Inizialmente, la gamma CX non venne allargata molto per non minacciare gli ultimi mesi di carriera della DS, ma quando il 24 aprile del 1975 l'ultima DS uscì dalle

catene di montaggio, allora si procedette ad una vera e propria estensione della gamma della nuova ammiraglia.

Innanzitutto, le versioni normale ed Economique vennero sostituite da un'unica versione denominata Confort.

Inoltre, vennero introdotti due nuovi livelli di allestimento, Super e Pallas (il più ricco) ed infine, ma non ultima, nacque la CX 2200 Diesel, prima Citroën con motore a

gasolio, equipaggiata da un motore, sempre da 2175 cm³, ma ovviamente del tipo ad accensione spontanea, aspirato ed in grado di erogare una potenza massima di

66 CV.

Il 1º luglio del 1985 fu introdotta la seconda serie della CX: dopo undici anni di carriera, la berlina francese si concesse il primo ed unico marcato lifting della sua storia.

Gli obsoleti paraurti in metallo furono sostituiti da veri e propri scudi paraurti in plastica, oramai in uso presso la quasi totalità delle vetture dell'epoca.

Vennero ridisegnati gli specchietti retrovisori esterni, allargati i passaruota anteriori, ed anche la plancia e la strumentazione subirono rivisitazioni, mantenendo la

"lunula", ma abbandonando tachimetro e contagiri a tamburo rotante in favore di consueti quadranti analogici. Rimase anche il doppio dispositivo PRN.

In realtà, pur essendo distinguibile esternamente con facilità, la seconda serie ha beneficiato di poche modifiche, dettate dall'esiguo budget imposto ai progettisti.

Vennero comunque significativamente migliorati i trattamenti anti-corrosione e l'impianto elettrico.

Nelle intenzioni dei vertici PSA, infatti, la funzione della CX seconda serie fu semplicemente quella di tenere alto l'interesse della clientela verso l'ammiraglia Citroën,

in attesa della sua vera erede, la XM, attesa per il 1989, e per la quale il progetto era già stato avviato.

Dal punto di vista della gamma, vi fu un nuovo, leggero cambio di denominazioni per alcuni modelli: la CX 20 divenne CX 20 RE, mentre la CX 25 D divenne CX 25 RD.

Quanto alla CX Prestige, sempre equipaggiata con il 2.5 litri da 138 CV, divenne disponibile unicamente con il cambio automatico a 3 rapporti.

Vi furono però anche due nuovi arrivi: il primo fu costituito dalla CX 22 TRS, equipaggiata con il 2.2 litri Douvrin, un motore da 2165 cm³ in grado di erogare fino a 115

CV di potenza massima. La seconda novità nella gamma CX fu l'introduzione della CX Prestige Turbo, equipaggiata con lo stesso motore da 168 CV della GTi Turbo.

Nel 1986 la GTi Turbo ricevette l'intercooler aria/aria: così equipaggiata prese il nome di CX 25 GTi Turbo 2, e poté essere equipaggiata a richiesta anche del

catalizzatore, con il quale, però, la potenza massima scendeva da 168 a 160 CV.

In assenza del catalizzatore, la potenza rimase invariata rispetto a prima, ma ne beneficiarono i consumi, sensibilmente ridotti. Analogamente alla GTi, la CX Prestige

Turbo divenne CX Prestige Turbo 2. Contemporaneamente la Limousine D Turbo sparì dai listini.

Nel mese di maggio del 1989, con l'introduzione della XM, le CX berlina e limousine vennero definitivamente cancellate dai listini.

Maxichamps ne celebra la storia con questo splendido modello in scala 1:43

940111400
3 Articoli

Scheda tecnica

Scala
1:43
Tipologia
Auto Classica
Colore
Grigio
Anno
1982
Casa Costruttrice
Citroen
Materiale
Die Cast senza aperture
Contenitore
Teca in Plexiglass e Basetta in plastica

Prodotti nella stessa categoria

34,95 €
Edizione Limitata  Riproduzione fedele all'originale Rarissima Contenuta in Teca Qualità Maxichamps 
NSU TT 1967 White 1:43
  • Non disponibile

34,95 €
Edizione Limitata  Riproduzione fedele all'originale Rarissima Contenuta in Teca Qualità Maxichamps 

39,95 €
Qualità Norev Modello in metallo Fedele all'originale Fissato su base in plastica Teca in plexiglass

29,95 €
Qualità Norev Modello in metallo Fedele all'originale Fissato su base in plastica Teca in plexiglass

39,95 €
Qualità Norev Modello in metallo Fedele all'originale Fissato su base in plastica Teca in plexiglass