Alfa Romeo 158 Alfetta F1 Winner British GP 1950 Giuseppe "Nino" Farina 1:18

Alfa Romeo 158 Alfetta F1 Winner British GP 1950 Giuseppe "Nino" Farina 1:18 (Gp Replicas GP21A)

L'Alfa Romeo Tipo 158 Alfetta era stata progettata nel 1938 per partecipare alla categoria “voiturettes”, che dal 1940 doveva diventare la categoria principale delle gare per monoposto.

Lo scoppio della seconda guerra mondiale impedì lo sviluppo ma le vetture, già costruite, vennero nascoste in alcuni locali a Melzo e ad Abbiategrasso, in Lombardia.

Nel dopoguerra, l’Alfa ripristinò le vetture, che iniziarono a correre nel 1948, insieme ad altri modelli anteguerra, come la 308.

L’Alfetta era dotata di motore 8 cilindri in linea da 1479cc, che dava una potenza di circa 250 cavalli.

Il cambio era a 4 marce + retromarcia, e il peso a vuoto era di 700kg.

Si trattava di una vettura veloce, equilibrata e molto affidabile.

Nel 1947 e nel 1948 le 158 si affermarono definitivamente.

La potenza della 158 aveva intanto raggiunto i 275 cavalli grazie all’adozione di compressori a doppio stadio.

Nel 1949, a causa della morte dei migliori piloti della squadra (Jean-Pierre Wimille, Achille Varzi, Carlo Felice Trossi), l’Alfa Romeo decise di concentrarsi sulla stagione 1950,

quella del debutto del Campionato del Mondo di F.1.

Il nuovo regolamento tecnico consentiva motori aspirati fino a 4500cc e sovralimentati fino a 1500cc.

La 158 preparata per la F.1 poteva contare su una potenza di circa 350 cavalli a 8500 giri e su un telaio ulteriormente sviluppato.

La stagione 1950 fu un successo completo, con 11 vittorie su 11 gare.

Nino Farina fu il primo campione del mondo, davanti a Juan Manuel Fangio e Luigi Fagioli.

La vettura fu poi ancora modificata per il 1951, assumendo la denominazione di 159.

Il Gran Premio di Gran Bretagna 1950 è stata la prima prova della stagione 1950 del campionato mondiale di Formula 1 e in assoluto il primo Gran Premio di Formula 1.

La gara si è corsa sabato 13 maggio sul circuito di Silverstone ed è stata vinta dall'italiano Nino Farina su Alfa Romeo, al primo successo in carriera;

Farina ha preceduto all'arrivo due dei suoi compagni di squadra, il connazionale Luigi Fagioli e il britannico Reg Parnell.

È stato inoltre designato come Gran Premio d'Europa per il 1950.

Per Nino Farina è il primo hat trick (pole position, giro veloce e vittoria del Gran Premio) in carriera in Formula 1 e il primo della storia della competizione e per l'Alfa Romeo il

primo Grand Chelem (includendo tutti i giri condotti in testa) grazie a Luigi Fagioli e Juan Manuel Fangio, gli altri piloti a condurre la gara.

Per la prima volta in scala 1:18 in soli 500pz su base in pelle e teca in plexiglass da Gp Replicas