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Lancia 037 Rally Grifone Würth 3rd Rallye Costa Smeralda 1983 Gianfranco Cunico - Ergy Bartolich 1:18 (Kyosho 08306C)
La Lancia Rally 037 è una autovettura sportiva costruita dalla casa automobilistica italiana Lancia, dal 1982 al 1983, nello stabilimento Lancia di Borgo San Paolo a Torino per partecipare al Campionato del mondo rally.
L'ing. Sergio Limone fu il responsabile del progetto SE037 e fu Cesare Fiorio, il direttore sportivo Fiat ad annunciare nel 1981 la nascita di un nuovo modello per il rally a causa dei cambiamenti nel regolamento.
Il progetto fu sostenuto da una collaborazione tra Lancia, Pininfarina, Dallara e Abarth, riprendendo l'evoluzione della Fiat 030 realizzata dalla Abarth nel 1974 e fu presentato al 59º Salone dell'automobile di Torino nel 1982.
In sostanza si trattava di una vettura progettata in Abarth, sulla base del telaio della Lancia Beta Montecarlo Turbo da pista prodotto da Dallara e carrozzato in Pininfarina.
All'inizio del progetto non era ancora stato deciso quale marchio sarebbe stato assegnato alla vettura.
La versione stradale non riscosse particolare successo e neppure esso fu cercato, visto che per l'omologazione nel gruppo B erano necessari 200 esemplari del modello.
La 037 aveva però il non facile compito di sostituire la gloriosa Fiat 131 Abarth Rally che aveva raccolto numerosi successi.
Si decise di scartare il sistema di turbocompressore in virtù di un compressore volumetrico sviluppato dall'Abarth e si sviluppò un telaio estremamente semplice e munito di sospensioni a quadrilatero come per i modelli da pista anziché del tipo MacPherson come sulla 131.
Per risparmiare tempo e sui costi si pensò di usare il telaio già esistente, la Lancia Beta Montecarlo, versione sportiva della vettura che aveva avuto un grande successo, anche negli USA dove era venduta come "Scorpion".
Il telaio era stata realizzato presso Dallara, partendo dalla base della versione silhouette che disputava il mondiale marche.
La versione da gara colse numerose affermazioni in campo rallystico, tra cui il titolo mondiale del 1983.
Fu l'ultima auto a 2 ruote motrici a vincere il mondiale rally e fu anche l'unica a prevalere sulle più avanzate auto a trazione integrale.
Costituì anche la base di sperimentazione per il propulsore Volumex + turbo della futura Lancia Delta S4.
Il Rally Costa Smeralda è un rally che si disputa dal 1978 sugli sterrati galluresi e della Costa Smeralda, nato
dall'incontro del Principe Karim Aga Khan IV fondatore della Costa Smeralda e l'allora Presidente dell'Automobile
Club Sassari Don Franco di Suni come evento veicolo evento per promuovere il territorio della Costa Smeralda.
La prima edizione si è svolta nell'Aprile del 1978.
Qui hanno vinto piloti come Verini, Toivonen, Kankkunen, Cerrato e Biasion, alcuni dei quali sono diventati successivamente Campioni del Mondo.
Il Sesto Rally Costa Smeralda 1983 si corse dal 23/03 al 26/03/1983 a Porto Cervo
Kyosho celebra questa splendida vettura del tema Lancia Grifone Wurth che si classifico terza al Rally della Costa Smeralda 1983 con il duo italiano Gianfranco Cunico, Ergy Bartolich con inoltre le prime sei posizioni tutte con vetture Lancia in classifica finale
Il modello è stato prodotto nella solita alta qualità Kyosho e riflette l'originale possibile.
Caratteristiche del modello:
Scheda tecnica